STOP Abusivismo AIFI - Attenzione ai finti fisioterapisti!
In Italia risultano oltre 150mila Fisioterapisti, ma solo 50mila sono laureati e abilitati dallo stato alla professione: i rimanenti sono ISEF,frequentatori di corsi serali o persino massaggiatori autodidatti. Un vero dramma non solo per chi svolge con competenza il proprio lavoro, ma anche per i pazienti che si trovano, spesso in buona fede, nelle mani di persone forse incapaci o che possono peggiorare le loro già precarie condizioni di salute o peggio ancora subire vere e proprio truffe. Va sottolineato infatti l'aspetto legale della nostra professione: per legge siamo le uniche figure sanitarie autorizzate ad operare nel campo del patologico,a lavorare in Ospedali,strutture convenzionate e solo le nostre prestazioni vengono riconosciute dalle assicurazioni,previa regolare ricevuta sanitaria. L'Associazione Italiana Fisioterapisti (Aifi) ha quindi deciso di promuovere una campagna nazionale per sensibilizzare i cittadini e informare pazienti e operatori. |
Come evitare brutte sorprese:
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Verificare che il titolo di laurea sia stato rilasciato dall'Università Italiana e, in caso di titolo estero, che abbia ottenuto il riconoscimento dal Ministero della Salute.
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Verificare l'iscrizione ad una delle associazioni rappresentative dei fisioterapisti, riconosciute per decreto ministeriale (A.I.F.I.,S.P.I.F.).
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Verificare se, durante la valutazione fisioterapica, è richiesta la visione della documentazione clinica esistente.
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Chiedere sempre il rilascio della corrispondente ricevuta SANITARIA fiscale (ESENTE IVA sensi art 10 comma 1,n.18 del dpr 688/72), in caso di libero professionista.
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Laurea in Scienze Motorie (vecchio ISEF) e relative specializzazioni ,diplomi di massaggiatore, non fanno assolutamente un Fisioterapista: solo una Facoltà di Medicina può rilasciare una laurea di Dottore in Fisioterapia,dopo regolare esame di ammissione,3 anni di studi e tirocini in strutture sanitarie pubbliche ed un esame finale di abilitazione alla professione con Ispettore Ministeriale.